Fratello! Fratello… tutti mi chiamano così, tanto che, quasi, ho dimenticato il mio nome. Mi chiamo Facio, ma per tutti sono Fratello Facio. Sono nato a Verona intorno all’anno 1196 e fabbricavo gioielli, ero un orafo. Una mia croce è ancora oggi visibile nel duomo di Cremona. Mi sono trasferito a Cremona quando avevo circa trent’anni perché a Verona c’erano stati dei litigi fra la mia famiglia con altre famiglie e avevo dei nemici. Ho sempre amato pregare e fare dei pellegrinaggi. Sono andato a piedi a diversi santuari europei e a Roma. Mi sono sforzato di essere buono e generoso verso i poveri e i pellegrini e ho speso i guadagni del mio lavoro per loro. Sono tornato a Verona per fare la pace con i miei nemici perché ci tenevo a voler bene a tutti. I miei nemici non hanno compreso il mio gesto di bene e mi hanno imprigionato per circa quattro anni. Son stato liberato dai cremonesi e ho ripreso a fare opere di carità a Cremona. Alcuni giovani hanno deciso di seguirmi in questi gesti di carità e così ho dato vita all’Ordine dello Spirito Santo con lo scopo di esercitare le opere di misericordia. Il Vescovo mi ha nominato visitatore dei monasteri femminili della Diocesi. Sono morto il 18 gennaio 1272. Il mio corpo è sepolto nella cripta della cattedrale di Cremona. Ancora oggi, dopo tanti secoli, tante iniziative di carità della città di Cremona portano il mio nome.
Preghiera
Caro Gesù, aiutaci, come aiutasti il tuo amico Facio, a perdonare i nostri nemici, tendendo loro sempre la mano e a vedere nelle persone povere dei fratelli da aiutare. Aiutaci a essere persone generose e capaci di gesti di carità e di condivisione.
Amen
Impegno
Mi impegno a fare la pace e riprendere un’amicizia che ho interrotto per qualche lite o incomprensione.