Domenica della Sagra e del pellegrinaggio

La quarta domenica di settembre per il nostro paese è una giornata speciale: è il giorno della Sagra, del ricordo della consacrazione della Chiesa parrocchiale. La festa inizia alle ore 11.00, con la Santa Messa celebrata in Chiesa ed animata dalla Corale Parrocchiale S.Stefano, diretta egregiamente dal M.to Emanuele Magli. La giornata prosegue poi in un’atmosfera gioiosa allietata da feste in famiglia, passeggiate, giro alle giostre, dolciumi, ma soprattutto, dall’immancabile tappa alla pesca di beneficenza. Anche quest’anno sono molte le persone che devono essere ringraziate per aver contribuito in vario modo, con donazioni materiali ed economiche, oppure per essersi messe a  disposizione per allestire la pesca. Ringraziamo in particolare Simone per il notevole impegno, nell’organizzare e dirigere i lavori e nel coinvolgere i membri della comunità, sia nelle numerose serate che precedono l’evento, che nei giorni della pesca vera e propria. Nella foto riportata qui sopra si possono vedere gli ottimi risultati del lavoro svolto. Non a caso la nostra pesca è apprezzata e conosciuta anche fuori paese per le notevoli dimensioni e la buona qualità dei premi.

La pesca è uno dei pochi giochi, forse l’unico, in cui tutti i partecipanti vincono, non c’è un primo premio. La pesca offre il 100% di probabilità di vincita, è meglio della lotteria nazionale, del superenalotto, del gratta-e-vinci. La pesca però è “come una scatola di cioccolatini: non sai mai quello che ti capita”, basta accettare il premio con un sorriso. Tutti vincono, dalla pesca si porta a casa sicuramente un piccolo premio materiale, ma anche la certezza che l’offerta economica fatta andrà a buon fine. La beneficenza fatta contribuirà a sostenere il progetto educativo dell’Oratorio. Buona pesca a tutti!

IL PELLEGRINAGGIO

Domenica 28 settembre per la nostra comunità sarà un giorno particolare anche perché al Santuario di Caravaggio si terrà l’annuale pellegrinaggio diocesano presieduto dal vescovo Dante Lafranconi. Una occasione “popolare” di preghiera e di convocazione diocesana per aprire l’anno pastorale,  rinsaldare la comunione tra le comunità,  affidarsi alla Madonna di Caravaggio, patrona della diocesi insieme a sant’Omobono. Per questo, come sempre, sono invitate tutte le componenti della Chiesa cremonese: i sacerdoti, i diaconi, le religiose e i religiosi, gli operatori pastorali, gli educatori e i catechisti, i fedeli delle parrocchie e i membri delle aggregazioni ecclesiali.

Si inizierà alle 15.30 in basilica con la celebrazione mariana presieduta dal Vescovo; seguirà, alle 16.15 nei giardini del Santuario, presso l’altare del Crocifisso, la solenne Messa presieduta da mons. Lafranconi.
In occasione del pellegrinaggio diocesano il Vescovo consegnerà ai rappresentanti delle undici zone pastorali la preghiera alla S. Famiglia che il Papa ha composto per il Sinodo dei vescovi che avrà inizio il 5 ottobre in Vaticano, con l’invito a recitarla in famiglia tutti i giorni fino al 19 ottobre.

Già 500 le adesione segnalate dalle parrocchie: molti i pellegrini che hanno scelto di raggiungere il Santuario mariano con i mezzi propri, altri, invece, si serviranno di pullman.

Tra i pellegrini presenti a Caravaggio il 28 settembre ci sarà anche la folta delegazione dell’UNITALSI cremonese guidata dalla presidente Marinella Oneta. Anche quest’anno saranno circa 220 le presenze: 35 malati, una 70ina di volontari e più di un centinaio di amici dell’associazione. L’arrivo al Santuario per l’UNITALSI già in mattinata: alle 10 al Centro di spiritualità la recita delle Lodi, cui seguirà un momento di meditazione guidato dall’assistente don Lucini. Nel pomeriggio malati e unitalsiani seguiranno il programma del pellegrinaggio diocesano.

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