«Avrò cura di te…» Percorso per 20-30enni dedicato alle “relazioni”
Il titolo del percorso – «Avrò cura di te… perchè sei un essere speciale» – è tratto da una delle canzoni più belle del cantautore siciliano Franco Battiato, “La Cura”, ed è stato scelto perchè ben riassume il tema portante dei quattro incontri, o meglio degli aperitivi, che coinvolgeranno i 20-30enni delle zone pastorali uno e due, ovvero i rapporti interpersonali. Le commissioni di pastorale giovanile di queste due zone, infatti, hanno individuato nelle “relazioni” un argomento di stretta attualità e di ampissimo raggio: esso, infatti, coinvolge i temi della sessualità, della vocazione, della dipendenza e della comunicazione. Il primo appuntamento sarà il 12 gennaio, presso l’aula magna del liceo scientifico “Giordano Bruno” di Cassano d’Adda, con un ospite davvero importante: Ernesto Olivero, fondatore del Ser.Mi.G. (Servizio Missionario Giovani) di Torino, vera e propria multinazionale dell’accoglienza, della solidarietà e della pace.
A Olivero toccherà fare un’introduzione generale, raccontando la situazione giovanile oggi e soffermandosi in modo particolare sulle fragilità che investono i ragazzi. Le nuove generazioni sono in cima ai pensieri di Olivero che, tra l’altro, ha chiesto alle autorità mondiali che i giovani siano dichiarati “patrimonio dell’umanità” e come tali rispettati, accuditi, aiutati a crescere. Nel suo centro, l’Arsenale della Pace, le porte sono sempre aperte, 24 ore su 24, sulla sofferenza, sulla miseria, sulla fame, sulla disperazione, sull’ingiustizia. Lo stile è quello di una famiglia che accoglie, con l’intento di aiutare chi con sincerità vuole uscire da qualsiasi situazione di degrado.
Il 9 febbraio, presso la sala del Trono del Palazzo Visconti di Brignano Gera d’Adda, toccherà a Fabio Frontino, educatore professionale impegnato a far nascere e crescere relazioni tra i giovani del quartiere Barona di Milano, sviscerare il rapporto dei ragazzi con il mondo digitale e in modo particolare i social network. «Mille contatti, una relazione» il tema dell’intervento dell’esperto che è anche un capo scout.
Il 9 marzo, nella sala civica presso la scuola media Berinzaghi di Pandino, la prof. Lucia Pelamatti, psicologa, psicoterapeuta e sessuologa e dal 2005 direttrice del Consultorio “G. Tovini” di Breno (BS), tratterà il tema: «Il corpo: maneggiare con cura». In modo particolare l’esperta tratteggerà i rischi di una sessualità slegata completamente da una relazione d’amore.
Conclusione del breve itinerario il 6 aprile nell’auditorium della Banca di Credito Cooperativo di Caravaggio con due testimonianze: quella dei coniugi Carlo e Roberta Leoni – residenti nella comunità di famiglie di Castellazzo (MI) – e quella del prete novello di Caravaggio, don Michele Rocchetti, attualmente studente di teologia del matrimonio e della famiglia a Roma. «L’amore che dice sì» il titolo dell’ultimo apertivo, che si svilupperà attraverso il racconto di vite spese per Dio e per gli altri, anche se è in modalità diverse.
Gli incontri, veri e propri happy hour, si svolgeranno sempre a partire dalle ore 18 con la medesima scaletta: introduzione della moderatrice Sara Arcaini, della Federazione Oratori Cremonesi, testimonianza dell’ospite, dibattito e poi aperitivo. Gli incontri saranno tutti proposti in un ambiente laico per invogliare anche i giovani che non frequentano abitualmente chiesa e oratorio a partecipare a questa iniziativa di alto valore culturale.
Il percorso, promosso in sinergia con l’ufficio di pastorale giovanile, è reso possibile grazie al contributo della Banca di Credito Cooperativo di Caravaggio e gode del patrocinio dei comuni di Cassano d’Adda, Pandino, Brignano Gera d’Adda e Caravaggio.