Per l’anno pastorale che va ad iniziare non intendo presentare delle indicazioni per nuove Linee pastorali per questi motivi:
- nelle Linee pastorali degli anni precedenti – che hanno ruotato per alcuni anni attorno al tema dell’Iniziazione cristiana con l’intento di richiamare la consapevolezza e la serietà del cammino per diventare discepoli di Gesù, e poi attorno al tema dell’educazione – ci siamo proposti obiettivi che richiedono di essere ancora costantemente perseguiti;
- il tema “Educare alla vita buona del Vangelo”, proposto dalla CEI a livello nazionale per il secondo decennio del duemila, costituisce un percorso pienamente in linea con quanto proposto a livello diocesano in questi ultimi anni.
Inoltre si tratta di continuare nella stessa linea in vista del Convegno Ecclesiale Nazionale che si terrà a Firenze nei giorni 9-13 novembre 2015 sul tema “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo”.
Il fatto di non proporre nuove Linee pastorali non significa che quest’anno pastorale sia “vuoto”. Esso deve servire anzitutto per una verifica sull’andamento del rinnovamento della prassi di Iniziazione cristiana. In secondo luogo vanno ripresi con convinzione alcuni obiettivi della vita ecclesiale già richiamati al termine della Visita pastorale:
- La formazione di cristiani adulti, capaci cioè di pensare/giudicare da cristiani i fenomeni sociali e culturali del nostro tempo; e capaci di sostenere il confronto con chi orienta la propria vita in base a criteri diversi o contrari alla fede.E’ il messaggio della Evangelii gaudium, della “Chiesa in uscita” per dire con le parole e le opere la novità del Vangelo e la sua positiva incidenza sulla vita umana e sulla società. In questa luce sono da pensare iniziative serie di formazione a livello diocesano, zonale, parrocchiale, associativo.
- La formazione di operatori pastorali particolarmente negli ambiti:
– della catechesi: la situazione dei catechisti sia come numero che come qualità ritengo sia da considerare tra i problemi più gravi;
– della famiglia, per quanto riguarda sia i percorsi di preparazione al matrimonio, sia la cura delle giovani coppie e l’accompagnamento educativo dei figli da 0 a 6 anni, sia la cura dei separati, divorziati, risposati;
– della pastorale giovanile, sia in riferimento all’Oratorio, sia in riferimento a quegli adolescenti e giovani che hanno preso le distanze, ma che s’incontrano normalmente nella scuola.
Per indurre e accompagnare la verifica pastorale e l’azione missionaria ho concordato con i Responsabili diocesani della pastorale catechistica, familiare e giovanile in particolare, e con quelli della caritas e della pastorale della salute, alcuni incontri con gli operatori pastorali dei rispettivi settori, di cui allego il calendario.
Questo il calendario degli incontri:
sabato 25 ottobre, ore 15.00 (Seminario)
sabato 8 novembre, ore 10.00 (Centro Pastorale)
domenica 30 novembre, ore 15.30 (Zone I-II )
sabato 7 marzo, ore 16.00/19.30 (Zone I-II )