Il tema della misericordia è stato al centro della consueta festa di chiusura dell’anno associativo che l’Azione Cattolica cremonese ha proposto domenica 29 maggio. Da tempo questo appuntamento si svolge in una parrocchia, come segno di presenza e partecipazione dell’Associazione alla quotidianità della vita ecclesiale. Quest’anno la realtà ospitante è stata la parrocchia cittadina della Beata Vergine di Caravaggio, che ha accolto i partecipanti a partire dalle ore 9, fino alla chiusura con il pranzo.
Con uno splendido ed indimenticabile viaggio in treno anch’io ho partecipato all’incontro in compagnia di un gruppo di giovani di Mozzanica (Christian, Massimo, Elena, Marzia, Nicole), sprezzanti del pericolo, in particolare del proverbiale ritardo sulla linea Treviglio-Cremona e delle nuvole minacciose.
Treno puntuale alla partenza, con mezz’ora di ritardo al ritorno e la pioggia ci ha fatto compagnia per quasi l’intera giornata, ma quando si è giovani ogni imprevisto diventa un’avventura da raccontare.
“Il gusto della Misericordia. Uno tira l’altro!” è stato il titolo accattivante dell’incontro pensato dalla presidenza diocesana. Il simpatico manifesto distribuito nelle parrocchie proponeva alcune delle opere di misericordia come dei gelati che, con vari gusti, attirano e coinvolgono chi li assapora, da quelle di tipo spirituale come “consigliare i dubbiosi” o “consigliare gli ignoranti”, a quelle di tipo corporale come “dar da bere agli assetati” o da “mangiare agli affamati.”
Come di consueto, ai partecipanti sono state proposte attività, condivise tra adulti, giovani e ragazzi, che hanno suggerito riflessioni, ma anche considerazioni e confronto, per arrivare a comprendere e sperimentare quello che la Misericordia suggerisce, anche attraverso giochi o esperienze dirette, da conoscere e approfondire.
La celebrazione della S. Messa alle ore 12, presieduta dagli assistenti don Giambattista Piacentini e don Maurizio Lucini, ha concluso la mattinata, che ha visto poi il pranzo condiviso come ulteriore momento di fraternità e di cordialità.
Sono state poi presentate le diverse attività estive dell’AC, in cui continuare la bella esperienza associativa di confronto e formazione.
Per i gruppi ACR è stata l’occasione per concludere insieme il cammino sul tema del viaggio, anche dopo la bellissima esperienza di domenica 22 maggio alla festa regionale a Lodi dal titolo “Sui binari del cuore”. L’incontro, coronato con la Messa celebrata dal vescovo Malvestiti, ha visto la partecipazione di oltre 2500 ragazzi di cui più di 150 dalla diocesi di Cremona. Hanno risposto all’appello le associazioni di Sant’Abbondio, Sant’Agata-Sant’Ilario, Paderno Ponchielli, Castelleone, Romanengo, Pandino, Cassano d’Adda e Calcio.