Preghiamo per padre Christan Carlassare

Anche oggi, nel 2021, la Chiesa continua a farsi missionaria in ogni angolo del mondo. Portare il messaggio evangelico oggi però non è cosa banale, perché bisogna mettere in conto che c’è una forte opposizione all’operato della Chiesa cattolica, anche in ragione della denuncia delle ingiustizie sociali di cui si fa portavoce e della prevaricazione da parte di chi ha interessi di carattere economico in certe aree del mondo. Purtroppo, come raccontano le cronache degli ultimi giorni, le cose non vanno sempre nel modo sperato e i rischi, calcolati benché non desiderati, a volte si concretizzano nella maniera peggiore. Lo testimoniano la drammatica vicenda della missionaria laica vicentina Nadia De Munari, uccisa in Perù, e l’aggressione di cui è stato vittima in Sud Sudan padre Christan Carlassare, missionario comboniano e vescovo eletto della Diocesi di Rumbek, che il Papa aveva nominato soltanto un mese fa. L’area è dilaniata da anni da conflitti tribali e dal 2011, anno in cui morì padre Cesare Mazzolari, un altro comboniano, la diocesi era rimasta sede vacante. 

Nei giorni scorsi padre Franco Moretti, comboniano originario di Mozzanica, è riuscito ad andare a trovare padre Christian nell’ospedale di Nairobi dove è ricoverato. Padre Christian, la cui ordinazione episcopale è prevista per il prossimo 23 maggio, animato da grande fede, ha già accordato il perdono a chiunque sia responsabile della sparatoria. Queste vicende ci ricordano la preziosità di chi dona la vita per annunciare il Vangelo. Nella diocesi di Cremona nel fine settimana ci saranno veglie, momenti di preghiera o un ricordo nella preghiera dei fedeli.

INTENZIONE DI PREGHIERA:

Padre, che ci chiedi di rispondere al male con il bene, sostieni l’opera del nuovo vescovo Christian Carlassare, chiamato a guidare la Chiesa in Sud-Sudan. La violenza subita in questi giorni non oscuri il suo entusiasmo nel servirti nelle persone che incontrerà; il tuo Spirito sostenga il suo compito di pastore e guida in una terra che necessita pace e riconciliazione. Preghiamo.

Padre, che chiami ognuno di noi ad annunciare il Vangelo del tuo Figlio Gesù, che ci chiami ad essere operatori di giustizia e di carità, sostieni la famiglia della missionaria laica Nadia De Munari, sostieni la comunità nella quale ha svolto il suo servizio in Perù, sostieni tutti coloro che in lei hanno trovato accoglienza, difesa e protezione, fai sentire loro la forza del tuo Spirito e la nostra vicinanza. Il seme da lei gettato, nel fango della povertà, irrorato dal sangue della sua vita, possa crescere e tornare a dare i frutti da lei sperati e per i quali, in nome del Vangelo, ha speso la sua esistenza. Preghiamo.

 

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